Presentazione del metodo Dysmofit®

Il Dysmofit® ha rilevante importanza non solo per la prevenzione di ambiti paramorfici e dismorfici dell’età evolutiva, ma anche per le problematiche degli utenti del fitness e degli anziani, essendo un trattamento cinetico personalizzato.

L’attività fisica, come sappiamo, è importante davvero per tutti, ma principalmente per i fanciulli che, dai 6 anni in poi, profittano indiscussi vantaggi da tale disciplina. Questo perché in quel periodo particolare della vita, l’organismo è incline a ricevere, assorbire e trasformare stimoli esterni od interni che possono incidere sulla formazione psicologica, fisica e morale dei bimbi.
Immaginiamolo come un libro bianco che, mai scritto da nessuno, imprime e memorizza, con eccezionale facilità, ogni parola, ogni gesto, ogni situazione che possono pervenire attraverso l’apparato percettivo – sensoriale del sistema nervoso.

Importante è la possibilità di prevenire alterazioni muscolari e scheletriche, cui i bimbi sono molto esposti, sin dai primi anni di vita. Questo perché la crescita non avviene a comando e non può essere controllata a nostro piacimento, ma segue criteri soggettivi, personali, propri di un certo tipo di meccanismo, difficile da considerare.
A volte si sviluppa più il lato sinistro, a volte più il destro; ogni tanto ci si accorge che un bimbo è mancino, oppure lo vediamo curvo davanti alla tv o al computer. Il resto del danno poi, viene fatto dallo zainetto all’ultima moda che, privilegiando il “trend” sociale a caro prezzo, compromette l’equilibrio posturale della schiena, delle spalle e del bacino, inducendo i fanciulli a convivere con scoliosi, lordosi e cifosi, cioè patologie che danno alterazioni alla colonna vertebrale e non solo.

Questi fenomeni possono riguardare principalmente la struttura muscolare, assumendo il nome di paramorfismi, con maggiore relativa facilità di trattamento (ma sempre dopo anni di ginnastica ortocinetica – preventiva – correttiva), oppure possono interessare le ossa direttamente, con minore possibilità di soluzione totale del problema, considerando il sinistro termine di dismorfismo conclamato, nel quale ambito si interviene a volte, principalmente per evitare complicanze irreversibili a livello scheletrico.

La postura è l’insieme degli atteggiamenti di equilibrio, tono muscolare, conformazione scheletrica, portamento e dinamismo personali. Immaginiamo una piantina che cresca bene, dritta, rigogliosa: tutto o.k. nel presente e si spera, nel futuro; ma quando la piantina è storta, delicata, stenta a crescere.

Per gli sportivi, il Dysmofit®, è molto utile poiché permette di integrare problemi fisici ed attività sportiva, perché struttura quest’ultima secondo le esigenze del singolo individuo.
Anche i soggetti della terza età, possono trarre vantaggio da questa metodologia, considerando che non bisogna essere affetti da evidenti e conclamate alterazioni scheletriche per soffrire di dolori artrosici ed artritici. Inoltre, praticare movimento fisico correttivo evita danni all’organismo, allunga la vita, migliora il mantenimento organico, previene l’infarto, l’ictus e l’ arteriosclerosi.

A tale proposito, si inserisce nel contesto generale e specifico, la mia idea di abbinare esercizi ortocinetici, cioè di ginnastica preventiva, formativa, educativa, non solo per chi ha problemi, ma anche per chi svolge la normale attività di fitness.
Dysmofit®, vuol dire, infatti, integrare problemi fisici ed attività sportiva combinata e strutturata secondo le esigenze del singolo individuo, tramite esame antropometrico, cioè analisi del biotipo, interpretazione di quanto prescritto dal Medico specialista o curante, considerazioni pratiche sui reperti radiografici ed indirizzo dettagliato del modulo allenante Dysmofit®, più adatto alle esigenze del fruitore di questo servizio.

Tale articolo è stato tratto dal sito http://www.dysmofit.it